Centro di igiene mentale
Simone Cristicchi - Mondadori
Premetto che quando entro in libreria vado subito nel reparto dei libri che preferisco, cioè storia e fantasy, ma poi inizio a girare, mi fermo, attirata da un titolo, da una copertina, da un nome, da un ricordo. Prendo il libro, lo sfoglio, leggo la presentazione, i commenti, tutto ciò avvolta dalla musichetta che c'è in sottofondo. Resto lì, continuo a sfogliare, a guardare, a trovare nomi di autori per me sconosciuti, altri nomi di personaggi televisivi, noti nel bene e nel male, che scrivono e ti accorgi che tanti scrivono e ognuno troverà sicuramenete il suo lettore. E il tempo passa e non me ne accorgo, solo quando esco rivedo la frenesia della gente, delle auto e tutto torna "come prima".
Per me è difficile uscire da una libreria senza aver acquistato nulla, ma non posso permettermi di avere nello "scaffale nascosto" in camera troppi libri che mi aspettano e così mi segno i titoli in un pezzo di carta e poi...più avanti... si vedrà. Forse non lo comprerò mai, forse sì, forse rimarrà uno dei libri mai letti. E così oggi ho visto questo di libro, attirata soprattutto dalla copertina che mi ha collegato immediatamento al cantante, Cristicchi, che non conosco molto! Poi sono stata attirata dall'argomento trattato: I MATTI che io ho sempre considerato persone cariche della massima libertà. Poi arriva forte la frase che lo accompagna "SONO MATTO, sono una meravigliosa imperfezione, come uno stupendo sbaglio di Dio". Ed ecco il titolo comparire nel mio foglietto degli appunti. Sì, più avanti sicuramete lo prenderò! E ora chiedo a voi...
TU L'HAI LETTO? IO LO FARO'!