venerdì 21 settembre 2007

Nei boschi eterni


Fred Vargas - Ed. Einaudi
Il fantasma di una monaca del Settecento che sgozzava le sue vittime non fa paura al commissario Adamsberg, ma tutto il resto sì. Da un momento all'altro sprofonda in un mondo che sembra tornato al Medioevo, dove si straziano i cervi dei boschi normanni, si profanano cadaveri di vergini per estrarne misteriose sostanze, e le pozioni magiche assicurano la vita eterna, a costo di orrendi delitti. Mentre un rivale che arriva dal più lontano passato, e che parla in versi, gli vuole rubare tutto. Un puzzle inestricabile, fatto apposta per far smarrire la ragione a chiunque. Ma non a uno "spalatore di nuvole", come Adamsberg. Anche se, ancora più delle altre volte, arrivare alla verità vorrà dire riuscire a strapparsi un pezzo di cuore…

VOI COSA NE PENSATE? VOTO 10

Il più inquietante e noir tra i gialli della misteriosa zooarcheologa medievalista francese che si cela dietro lo pseudonimo di Fred Vargas. Anche in questo romanzo Vargas porta sulla scena il protagonista dei libri precedenti, il commissario Jean-Baptiste Adamsberg del tredicesimo Arrondissement di Parigi: un uomo che ama la lentezza; uno “spalatore di nuvole” dai pensieri aggrovigliati come gli scarabocchi che annota sui fogli; uno che preferisce procedere a zig-zag e aspettare le soluzioni, invece di affannarsi a cercarle. Un intreccio che mette il commissario di fronte a un mondo che sembra tornato al Medioevo. Con una scrittura asciutta e tersa, e un plot avvincente, Vargas conduce il lettore in una Francia esoterica fatta di antiche tradizioni di caccia, di trattati secenteschi sulla vita eterna e di “ombre” che infestano le soffitte. Un romanzo dolente e insieme ironico, ma soprattutto inquietante, in cui ogni elemento ne richiama un altro in una catena misteriosa di suggestioni e di echi in cui nulla smarrisce mai la propria ragione d’essere.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi hai fatto conoscere tramite un tuo post Fred Vargas con il libro Chi è morto alzi la mano... (bellissimo) lo consiglio anch'io! Accolgo quindi ben volentieri questa tua nuova proposta! Ciao Poldo

Grissino ha detto...

Ma leggi davvero un casino di libri!!

mafalda ha detto...

Mi sono psaventata leggendo la trama....magari lo compro, io però mi spaventano questi libri così....anche se io ho avuto la capacità di spaventarmi leggendo "Harry Potter e la camera dei segreti", lasciamo perdere......sono una schiappa...!!!!!!!!!
Buon fine settimana!!!!!!!!!!Ciao Irene

Irene ha detto...

X Poldo: sono contenta di averti consigliato bene! e di sicuro anche questo è un bel libro da leggere

X Grissino: è sì! mi do da fare!!

X Mafalda: no no non fa paura! anzi a volte è perfino divertente ed è bellissimo come l'autrice descriva i protagonisti attraverso il loro modo di fare, di vedere la vita...

Anonimo ha detto...

eh si bel libro... e mi sembra valga la pena di leggere anche altri libri della autrice francese...

clarus ha detto...

E pensare che la copertina mi aveva fatto una paura da matti..se dici che merita allora lo leggo subito ! Anche se ho una sfilza di libri ammucchiati sopra il mio letto che devo ancora leggere...il tempo scorre troppo velocemente per i miei gusti !!!!

Anonimo ha detto...

interessante, deve essere proprio del mio genere, di sicuro lo prenderò, ciao